Olio della Sabina Dop

Oltre due milioni e mezzo di alberi di olivo, più di mille aziende agricole, un’esperienza plurimillenaria nella produzione di olio di altissima qualità, questa è la Sabina.

Gli oliveti sabini si estendono su un territorio collinare di oltre mille km quadrati che, dal cuore dell’Italia Centrale, arriva fino a Roma, fra boschi di querce, storiche abbazie ed antichi insediamenti.

L’Olio Extravergine di Oliva della Sabina si fregia del riconoscimento europeo della D.O.P., Denominazione di Origine Protetta, fin dal 1996. Le sue caratteristiche chimiche, fisiche e organolettiche ed il suo intero ciclo produttivo sono codificati in un apposito Disciplinare di Produzione riconosciuto dallo Stato italiano e dall’Unione Europea e sono oggetto di tutela e vigilanza continua.

Cosa vuol dire D.O.P. - Denominazione di Origine Protetta

Con il marchio DOP - Denominazione di Origine Protetta, secondo quanto riportato dal Regolamento (UE) N. 1151/2012, si identifica un prodotto originario di un luogo, di una regione o di un paese, la cui qualità o le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico ed ai suoi intrinseci fattori naturali e umani e le cui fasi di produzione si svolgono nella zona geografica delimitata.

Solo quelle produzioni che dimostrano una tradizione produttiva consolidata e codificata, un legame inscindibile con il territorio di provenienza, un tessuto socio- imprenditoriale adeguato e che riescono a raggiungere elevati standard qualitativi, certificati da organismi terzi di controllo, possono aspirare ad ottenere e conservare l’ambito riconoscimento comunitario e la contemporanea iscrizione al registro europeo dei prodotti DOP.

L’Italia è il Paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione europea. Una dimostrazione importante della grande qualità delle nostre produzioni, ma soprattutto del forte legame che lega le eccellenze agroalimentari italiane al proprio territorio di origine.

Allo stesso tempo, grazie alla certificazione comunitaria si danno maggiori garanzie ai consumatori con un livello di tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti.

L’Olio Sabina DOP è dunque un prodotto tutto sabino, con- trollato e verificato: tutte le fasi della produzione, dalla coltivazione, all’estrazione fino al confeziona- mento si svolgono rigorosamente all’interno della medesima area geografica, la Sabina, che comprende i territori di 46 comuni nelle provincie di Roma e di Rieti.

Il disciplinare di produzione

I prodotti a Denominazione di Origine Protetta devono rispettare il proprio Disciplinare di Produzione, che è l’insieme delle regole, delle condizioni e dei requisiti obbligatori che riguardano gli elementi essenziali per l’ottenimento del prodotto.

In particolare nel disciplinare sono sempre indicati: la delimitazione della zona geografica d’origine del prodotto e della materia prima, le fasi di lavorazione ed il metodo di ottenimento, le principali caratteristiche specifiche fisico-chimiche e tradizionali dello stesso, il legame con il territorio.

Nel caso dell’Olio Sabina DOP, il disciplinare - disponi- bile online sul sito del MIPAAF - specifica le varietà di olivo, la zona di Produzione, le caratteristiche di coltivazione, la modalità di oleificazione, le caratteristiche al consumo e le modalità di designazione e presenta- zione dell’olio che un olio d’oliva extravergine deve possedere per fregiarsi della denominazione “Sabina”.